lunedì 21 agosto 2023

Laboratorio Esperienziale con Andrea Farioli


 

 Laboratorio esperienziale rivolto a insegnanti e personale scolastico, organizzato dall'APS Icaro I Care nella giornata di Domenica 10 Settembre dalle 9,30 alle 17,30 presso la Casa di Paglia, a Canossa (RE).


Guidati dall'esperienza del coach Andrea Farioli, (www.andreafarioli.com) ci metteremo in gioco, rifletteremo e ci confronteremo su come accompagnare e sostenere i percorsi di apprendimento dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze partendo dalle domande sulle esperienze. Focus, apprendimento e divertimento saranno i temi generatori della nostra giornata di laboratorio insieme.

Il ritrovo è previsto alle 9,15 presso la Casa di Paglia, Località Canossa, n° 8, Canossa (RE) dove avremo a disposizione sia spazi interni che esterni dove poter svolgere le nostre attività. Vi manderemo tutte le indicazioni per i materiali e il pranzo. 

Il Laboratorio verrà attivato al raggiungimento del numero minimo di 12 partecipanti e al massimo potrà accogliere 25 iscritti. Le iscrizioni terminano giovedì 7 settembre.


Il contributo richiesto è di 70 euro per l'intera giornata.
Per i soci dell'associazione, 50 euro.

Per info: icaroicare@gmail.com - 338 3722260

venerdì 4 agosto 2023

Progetto Emily - Per la Prevenzione e il contrasto del ritiro scolastico e sociale

A fine luglio è terminato un progetto che ci ha molto coinvolto e messo in gioco in questi ultimi due anni. Abbiamo avuto la possibilità di conoscere nuovi contesti, di lavorare insieme e confrontarci sulle molteplici esperienze con le scuole superiori del Comune di Reggio Emilia, i servizi socio- sanitari ed educativi, le realtà partner assieme a noi nel bando, Cooperativa Reggiana Educatori e Cipiesse.

Il Progetto Emily, ha visto il coinvolgimento di 8 Istituti Superiori del Comune di Reggio Emilia, con i quali si è lavorato in sinergia per iniziare a formarsi e a sperimentare concretamente le Linee di indirizzo sul Ritiro Sociale della Regione Emilia Romagna.

Sono state attivate diverse progettualità all'interno delle scuole (laboratori per le classi, consulenza pedagogica e orientativa, formazioni per i docenti e il personale scolastico) in collaborazione con i dirigenti, gli insegnanti e gli psicologi scolastici delle Associazioni APS Amici di Gancio e ProdiGio.

Il progetto ha inoltre previsto il supporto diretto a studenti e studentesse a rischio ritiro, attraverso le proposte di accompagnamento e supporto del percorso scolastico o di riorientamento, individuali o a piccolo gruppo.

Infine sono stati promossi incontri dedicati ai genitori sui temi dell'adolescenza e del ritiro sociale, gruppi di parola per i genitori e colloqui di supporto.

per info: reteritiro@gmail.com




martedì 14 settembre 2021

Buon viaggio!

E' già passato un anno... dall'ultimo post sul blog!

O in questo anno non abbiamo fatto nulla... o è stato tutto così intenso e travolgente da non aver avuto il tempo di fermarsi a raccontare... Decisamente la seconda!

Abbiamo navigato, a volte a vele spiegate, a volte remando faticosamente, tra sogni e bisogni, desideri e restrizioni, aperture e paure. 
Abbiamo visto mappe prendere forma davanti a noi, barche e navi di ogni dimensione.
Abbiamo ascoltato storie di famiglie, di vite invisibili che cercano una via.
Abbiamo respirato l'aria pura della montagna e il sale del mare.
Abbiamo incontrato altri viaggiatori, alcuni viandanti e qualche eremita.

Di tutto questo facciamo tesoro; sono esperienze che ci stanno aiutando a crescere come Associazione di un gruppo di professionisti, individui e famiglie che collaborano insieme per costruire percorsi formativi per bambine e bambini, ragazze e ragazzi. 

Per questo nuovo anno, sono davvero tante le variabili che possono influenzare i nostri viaggi che se ci pensiamo, passa la voglia di partire. 

E invece oggi, primo giorno ufficiale di partenza, non è mancato nessuno all'appello, dal bosco alla città, e chi non c'era fisicamente, era comunque nel pensiero di chi lo sta aspettando. E' stato un bell'inizio, e in mezzo a tutta questa fatica è sempre la bellezza quella che ci spinge a continuare a viaggiare.

Buon viaggio!





sabato 5 settembre 2020

Pronti per la partenza!


Sono giorni intensi, ricchi di stimoli, idee e ... cose da fare!!

Come ogni partenza prima di un viaggio sembra che il tempo scorra lentissimo, ma allo stesso tempo troppo veloce per riuscire a preparare tutto!

Abbiamo tante idee e progetti da mettere in valigia, orizzonti importanti da raggiungere e tanta voglia di conoscere, scoprire e imparare assieme alle famiglie che accompagneremo in questi mesi.

Ecco le attività che proponiamo ai soci:

- "La Nave nel Bosco": progetto mattutino di supporto all'istruzione parentale per bambine e bambini dai 6 ai 10 anni

- Tutoraggio domiciliare BES/DSA: supporto didattico ed emotivo per student* della scuola primaria e secondaria con fragilità scolastiche e socio-relazionali.

- Percorsi individualizzati di istruzione parentale per ragazzi e ragazze della scuola secondaria


Per info sui progetti o per diventare un nostro collaboratore: mail direttivo@icaroicare.it - tel 338 3722260

giovedì 13 febbraio 2020

APS Icaro I Care: 8 anni di attività!



Siamo in viaggio … 
"per non disperdere i saperi costruiti coi ragazzi “dispersi”

in quasi 15 anni di attività e progettazione educativa, 
con loro e per loro…"

E' con questi intenti che nel 2012, una parte dei formatori e coordinatori del progetto antidispersione "Icaro... ma non troppo" scuola di seconda opportunità, decide di far nascere l'APS Icaro I Care.


Nei primi anni di attività, l'Associazione è rimasta sostanzialmente legata al progetto di scuola di seconda opportunità e all'idea che fossero le istituzioni (Scuola, Comune, U.S.P.,..) a doversi occupare di organizzare e progettare l'antidispersione sul territorio, rimanendo in attesa, quando nel 2014 il progetto fu sospeso, che “Icaro...ma non troppo” ripartisse.
Dopo 3 anni, la scelta dei soci è stata quella di attivarsi, senza più aspettare che dall'alto prendessero decisioni: se da un lato era chiara la perdita di interesse delle Istituzioni reggiane per l'antidispersione “classica”, dall'altro lato, gli insegnanti, le famiglie i ragazzi mostravano bisogni crescenti di percorsi di cura e accompagnamento, non più solo in ottica riparativa ma anche preventiva.

La Scuola di Opportunità diventa pertanto quello spazio formativo in cui insegnanti, studenti, famiglie, Servizi e professionisti del settore educativo riescono a lavorare in sinergia nella costruzione di un benessere comune, dentro e fuori le mura della scuola tradizionale.



Dall'anno scolastico 2016-17, è ripartito nel territorio, grazie ai fondi del Comune di Reggio Emilia e degli Istituti Comprensivi aderenti, un breve progetto antidispersione che, con risorse economiche e tempi molto inferiori ai bisogni reali dei ragazzi e delle scuole, permette
a un gruppo di formatori di affiancare un gruppo di 14 studenti da Marzo a Giugno, per sostenerli al conseguimento della licenza media, proponendo un percorso alternativo alla scuola.

Oggi l'APS Icaro I Care riunisce, non solo un gruppo di professionisti ma anche
di famiglie, che si pongono come obiettivo principale quello di progettare e sviluppare contesti che favoriscano il benessere personale del bambino/ragazzo e dei suoi ambienti di vita. I professionisti che portano avanti gli obiettivi e le metodologie dell'Associazione, agiscono nel territorio al fine di progettare interventi concreti per accompagnare i ragazzi alla scoperta delle proprie bellezze, per sostenere i genitori e promuovere la costruzione di una rete intorno alla situazione che si va ad affrontare.  

Attraverso i progetti con le scuole e con i servizi socio-sanitari, vengono create nuove opportunità educative e formative nel territorio, che mirano a sviluppare nei ragazzi un atteggiamento collaborativo ed empatico nei confronti dei coetanei e degli adulti di riferimento e sostenere le famiglie e gli insegnanti nell'accompagnamento dei ragazzi e delle ragazze attraverso attività formative e di consulenza pedagogica.

Attualmente gli ambiti di intervento principali sono:

- Laboratori per le classi delle scuole
- Progetti antidispersione individualizzati o di gruppo
- Tutoraggio domiciliare per ragazzi con difficoltà
di apprendimento o fragilità emotiva (BES/DSA)
- Progetti di outdoor education
- Attività di supporto all'istruzione parentale
- Progetti di volontariato in realtà sociali
- Consulenza Pedagogica e Psicologica

I soci, collaboratori e volontari dell'Associazione sono professionisti, famiglie, bambini e ragazzi che credono fortemente nel valore della rete e della comunità educante e che si operano per la costruzione di contesti educativi che tengano conto della diversità e unicità di ogni persona.


“La scuola non può fare da sola. Occorre un impegno di tutti : Ministeri del Lavoro
e delle Politiche sociali, dell’Interno, regioni, comuni, attori economici, parti
sociali, terzo settore, volontariato. E’ importante che MIUR e singole istituzioni
scolastiche si sappiano misurare con la prospettiva del potenziamento educativo
fondato sulla costruzione di larghe comunità educanti in ogni singolo territorio,
grazie alla partecipazione, su base paritaria eppure ben articolata per funzioni e
responsabilità, a reti e veri e propri stabili partenariati educativi più ampi e che
contengano centri sportivi, parrocchie, terzo settore, volontariato, saperi diffusi, etc.
Le buone pratiche degli ultimi decenni, basate su partenariati, appunto, tra scuole e
tutte le agenzie educative dei territori ha saputo dimostrare, anche in aree di grave
crisi educativa, che la dimensione irrinunciabile dell’equità del sistema si affronta
coinvolgendo, in modo coordinato, tutti gli attori positivi del contesto, coinvolgendo
in patti responsabili le famiglie, operando a scuola e fuori per ottenere, ad un
tempo, tenuta educativa diffusa, esperienze abilitanti e motivanti per ogni bambino e
ragazzo rispetto all’apprendere più largamente inteso e assicurando, attraverso la
cura meticolosa degli alfabeti di cittadinanza, anche per piccoli gruppi e uno a uno,
i risultati di apprendimento verso i livelli più alti.” (doc. MIUR 2018)